La casa in collina

VERGATO (Bologna).Non potevo crederci. Quando Fabiana mi ha chiamato dicendomi di guardare online per vedere la sua splendida casa, non credevo ai miei occhi!
Non avevo idea che nell'Appennino Bolognese ci fossero case di tale bellezza in stile quasi provenzale.
O meglio, in zona ci sono molte case belle e ben ristrutturate, ma una ristrutturazione di questo tipo non l'avevo ancora vista.
Tant'è che dopo due giorni ero già lì per vederla di persona.
Arrivarci da casa mia bisogna attraversare un po' l'Appennino, ma da Bologna è molto vicino, solo 30 km: si arriva a Vergato anche in treno se si vuole, e poi sono solo 10 minuti in auto (circa 6 km).
Lascio la strada asfaltata per una strada sterrata che mi ricorda tanto la Toscana. Dopo neanche 100 metri, c'è un parcheggio sulla destra e sulla sinistra un cancello in legno che delimita la casa, ma non la proprietà.
Qui c'è un silenzio incredibile, si sente solo il fruscio delle foglie al vento.
Mi guardo intorno, il cielo è limpido e la vegetazione è rigogliosa e verde.
Poi apro il cancello ed entro.
Subito il cavallo nero di Fabiana che pascolava nel campo a sinistra, curioso, corre a vedere chi è arrivato.
Subito dopo sento arrivare i 5 chihuahua di Fabiana che mi raggiungono abbaiando curiosi e ansiosi di qualche carezza.
La casa è proprio lì a 100 metri, seguo il camminamento affiancando i grandi castani secolari e arrivo all'edificio o meglio agli edifici.
Sul terreno solo l'erba verde, solcata appena dal segno di qualche raro passaggio di mezzi.
Ti dicevo appunto che i fabbricati sono tre: il primo, sulla destra, è molto grazioso e dalla strada sembra una capanna d'alpeggio, circondata da un tappeto di erba... Hai presente quelle capanne basse con il tetto spiovente che si trovano nelle Tagliole di Pievepelago e Fiumalbo o sulle Alpi. Questa capanna qui è in parte arredata e usata come salotto, in parte ancora da sistemare. Il tetto è nuovo.
Proseguo il mio percorso verde e a destra, nascosto da un'enorme rosa, c'è il piano terra della capanna che da questo lato si rivela un bel fabbricato su due piani oggi usato come ricovero attrezzi che un tempo era l'essicatoio da castagne.
A sinistra, sempre celato da un'altra imponente rosa, si trova l'edificio un tempo adibito a stalla e fienile. È splendido, disposto su due livelli, con un magnifico colonnato interno e soffitti a volta in mattoni antichi orditi a spina di pesce. Qui l'immaginazione prende il volo... cosa si potrebbe realizzare al suo interno? Io qualche idea ce l'avrei ;-)
Ma riprendo il racconto.
Mi avvicino alla casa, lasciandomi alle spalle i castagni secolari, e Fabiana mi viene incontro sorridente. Ci salutiamo e mi conduce alla sua abitazione, che ospita anche il suo piccolo B&B.
Ci sediamo in giardino, attorno a un tavolino all'ombra del fico, e lei inizia a narrarmi la storia della sua casa.
Intorno a noi, un giardino rigoglioso di fiori, erbe aromatiche e piante ornamentali, più un là campi e poi boschi...
Lei mi racconta che, quando acquistò la casa, era in condizioni disastrose, abbandonata da decenni e ingombra di oggetti e vecchi arredi, con pareti interne rivestite di perline di legno gialle.
"Pensa, Lucie," mi dice, "quando abbiamo tolto quelle orribili perline, abbiamo scoperto il tesoro." Sorrido. Per "tesoro" lei intende una struttura incantevole, con nicchie e architravi che narrano ancora oggi la loro storia. "Ho preservato tutti questi dettagli e ho cercato di valorizzarli al massimo."
Ed è proprio vero.
Ci alziamo e scomodiamo il gatto che sornione dorme proprio sulla soglia della porta di casa ed entriamo. Appena varcata la soglia, si nota un notevole cambio di luminosità dall'esterno all'interno; avanzo ancora due passi e vengo immediatamente avvolta dalla frescura che le imponenti mura di pietra offrono durante l'estate....
Non posso e non voglio descriverti ogni angolo della casa, le foto parlano da sole, ma ci tengo a sottolineare come Fabiana abbia sapientemente saputo combinare questo "tesoro" di dettagli antichi incantevoli con pezzi di arredamento di design, pezzi d'autore e oggetti caratteristici di laboratori e botteghe artigiane.
È semplicemente fantastica!
D'altronde, non a caso questa dimora è stata protagonista di un servizio sulla rivista AD.