Il castello dei Rock

SULLA CIMA DELLA MONTAGNA DI GRANAGLIONE
Incredibile! E' stata la prima cosa che ho pensato quando Davide mi ha mandato su whatsapp le foto del suo castello.
E ancora più incredibile è stata l'emozione quando con la mia fedele panda ho percorso la ripida strada che dall'abitato di Granaglione sale al castello ed ho varcato il mastodontico cancello in ferro che cinge la proprietà!
Ma hai presente un castello??? Non mi è mai capitato di poter lavorare su un oggetto simile! Anzi no, qualche anno fa ho venduto ad un cliente che dalla germania ha acquistato una parte di un antico fortilizio di difesa.
Ma questo è un castello tutto intero!
Supero il cancello e arrivo quindi al giardino che è anche un parcheggio erboso. Sulla destra c'è un edicola con una madonnina e una panca per ammirare il panorama. La vista è impressionante, si apre su tutta la valle del Reno che scorre lì sotto...
Il giardino è tutto attorno ed è molto particolare: pianeggiante e grande tutto delimitato da altissimi pini montani. Subito a monte c'è una bella fontana con una grande vasca piena di pesci. Tutto attorno ci sono delle statue in cemento che partendo dalla fontana accompagnano le due scalinate che conducono al castello. Da qui vedo solo i merletti in sasso lavorati che spuntano da dietro il verde.
Imbocco allora un camminamento e supero qualche gradino di sasso ed arrivo al castello vero e proprio.
Un fabbricato entusiasmante: facciata in sasso a vista, colonne e porticato avanti all'ingresso. Le finestre altissime a sesto acuto e lo stile in generale rivelano un'origine recente della struttura... o meglio una rielaborazione recente perchè Davide, che nel frattempo mi ha aperto il portone, mi racconta che l'impianto edificatorio originario è di epoca romana. Per secoli il castello è stato un bastione con funzioni di controllo ed avvistamento di truppe che si spostavano attraversando la stretta valle del Reno, passo quasi obbligato per raggiungere sia Pistoia che Lucca e Firenze.
Questo luogo è stato così importante e prezioso che nel corso degli anni il castello è stato occupato e conquistato da tante genti diverse ed è anche stato più volte distrutto e ricostruito.
Va bene. Oltrepasso il pesante portone ed entro nella sala del castello....
Ora ti faccio una breve descrizione sintetica e molto tecnica della struttura
Circa 450 mq di coperto su 3 livelli, così distribuiti:
Al primo piano: grande ingresso, salone grande, sala con camino e vista sui giardini retrostanti, un piccolo bagno/lavanderia di servizio, cucina abitabile, lastrico solare e un balcone
Al secondo piano: 6 camere e 2 bagni
Sottotetto, non abitabile perchè alto solo 1.20 m,
tetto calpestabile, panoramicissimo, piano con 51 pannelli fotovoltaici e antenna Wi-Fi + antenna telefonica 5g
Al piano terra c'è un grande garage finestrato, legnaia coperta, stanza con
finestra e porta, cantina interrata, giardino di 4/5.000 mq recintati,
predisposizione per una piccola piscina.
Piscina? già perchè subito al confine del giardino di dietro c'è uno scavo della dimensione e nella posizione giusta per effettuare una bellissima piscina a sfioro, magari con una copertura mobile e riscaldata, per poterla utilizzare tutto l’anno.
Le stanze del castello sono altissime come altissime sono le finestre e le vetrate che sono state rifatte in pvc bianco solo qualche anno fa. Tutti i bagni sono nuovi.
Molti dei pavimenti sono in "marmittine" decorate e studiate in modo differente in ogni stanza.
Ma voglio tornare a parlare del tetto: è meraviglioso e inquietante perchè il panorama è super, ma anche il "salto" è tanto grande! Meraviglioso è il panorama che si può osservare attraverso i merletti del castello.
Davide mi racconta che parte dei merletti sono stati realizzati da Mister Rock, ex proprietario del castello, che lo riammodernò rendendolo un'abitazione elegante.
Davide mi racconta ancora, che si dice che mister Rock proveniva dal nord Europa qui aveva fatto la sua dimora. Pare che Rock possedesse e gestisse una distilleria di liquori nella prima periferia di Bologna o dintorni ma di questo particolare Davide non è molto sicuro...
Come ti ho accennato prima, nella parte dietro del castello c'è la "piazza d'armi": un grande giardino pianeggiante oggi usato come luogo di svago, ma un tempo certamente usato per stoccare armi, truppe e animali.
Poi basta, questa descrizione sta diventando troppo lunga e sto per finire i caratteri a disposizione.
Chiamami che approfondiamo tutti gli altri aspetti.
Dimenticavo una curiosità: Davide mi ha svelto un segreto: nel castello c'è una cantina, piccola e suggestiva di circa 10 metri quadrati, ma da alcune tracce sui muri lui sospetta che ci possa essere una grotta o una segreta che poi è stata murata o chiusa per motivi ignoti...

Il paese di Granaglione è a 200 metri e attualmente offre una Locanda e bar, l’ufficio postale, la chiesa, il birrificio Beltaine famoso per la sua birra alle castagne, un campo da calcetto, un campo da tennis, un campo da
basket e pallavolo.

Porretta Terme è a soli 6km ed è un paesone dotato di tutti i servizi e le comodità: diversi supermercati, cinema, stazione termale, negozi, ristoranti, pub, farmacie, ospedale, piscine, stazione dei treni e delle corriere, Comune, Carabinieri, Polizia municipale, ecc.

A poca distanza da Granaglione ci sono tantissime attrazioni e possibilità di svago, oltre a decine di piccoli borghi caratteristici:
1. le piste da sci del Corno alle scale,
2. le Terme di Porretta,
3. Bacino del lago di Suviana. Lago balneabile e navigabile,
4. Bacino del Lago del Brasimone,
5. Bacino del Lago di Pavàna,
6. La Rocchetta Mettei,
7. Numerosissimi percorsi di trekking, mountain bike e tante altre,
8. Il borgo la scola,
9. Il castello dei Manservisi,
10. ecc...

a un'ora d'auto ci sono:
1. Firenze e Pistoia
2. Bologna e il suo aereoporto internazionale.